Consiglio Valle: contributi, bocciata la mozione sui pagamenti al 15 di novembre
Dopo un momento di distensione sui fondi europei, mozione che ha messo daccordo maggioranza e minoranza, il braccio di ferro è tornato sul blocco dei pagamenti relativi alle leggi di settore che coinvolgono i comparti commerciale, alberghiero, del risparmio energetico, agricolo. Alpe, M5S, Pd e Uvp chiedono di liquidare le pratiche approvate entro il 15 novembre. La coalizione di governo Uv-Sa risponde «sarebbe bello ma è impossibile: i fondi non ci sono», annunciando un voto di astensione. Scontata la richiesta del voto segreto ma, ancora una volta, nessun cedimento: la mozione è respinta con 18 voti dastensione e 17 favorevoli.
Motiva così lassessore regionale al Bilancio Mauro Baccega: «Abbiamo preso atto, preparandoci a stilare il bilancio di previsione, che cera una possibile criticità. Mi piacerebbe aderire a questa mozione. Lavessi potuto avremmo evitato tanti problemi e rassicurato i nostri concittadini. Le risorse finanziarie libere nei capitoli di spesa del 2013 non ci sono. Sulla mozione ci asterremo». Ribadisce Baccega che le pratiche che hanno il nulla osta saranno liquidate entro la fine di gennaio. Gli dà man forte il capo dellesecutivo Augusto Rollandin. «Dobbiamo mettere insieme le disponibilità per fare il bilancio in tempo utile e a bocce ferme ne ridiscuteremo; il vero inghippo è il Patto di stabilità che congela le risorse senza contare il federalismo fiscale che ci è costato una decurtazione di 350 milioni di euro. E queste tematiche le dobbiamo chiarire con lo Stato. E giusto avere un po di pudore. Il nostro programma elettorale lo teniamo in grande considerazione e che vogliamo mantenere; siamo pronti al confronto in sede di discussione del bilancio».
«Non chiediamo la luna ma di mantenere le promesse». Lo aveva sottolineato la consigliera del Pd Carmela Fontana, illustrando nellaula consiliare di Palazzo regionale la mozione nella quale si impegna il governo regionale «a reperire, entro il 15 novembre, le risorse necessarie per far fronte agli impegni».
«La mozione cerca di tradurre lurlo di dolore che viene da gran parte del mondo economico valdostano. Chiediamo che reperiate i fondi per evadere le pratiche approvate con la tempestività con la quale avete trovato i 10 milioni supplementari per il Casinò», aveva tagliato corto Stefano Ferrero (M5S). «Lei assessore Baccega nellaprile del 2014 sarà un ministro senza portafoglio, ai valdostani bisogna dire la verità», ha sentenziato Elso Gerandin (Uvp), preconizzando una nuova crisi di liquidità.
(danila chenal)