La protezione del territorio al centro della Convenzione delle Alpi
L’importanza di garantire la sicurezza della viabilità, specie nelle zone di montagna, è stata al centro del workshop di due giorni della Convenzione delle Alpi, accordo internazionale per la protezione e la promozione dello sviluppo sostenibile dell’ecosistema alpino, tenutasi il 15 e 16 ottobre al Grand Hotel Billia di Saint-Vincent.
L’ex ministro all’ambiente, Corrado Clini, presidente della Convenzione, ha sottolineato come «la protezione del territorio ha sicuramente bisogno investimenti, ha bisogno di opere, ma ha anche molto bisogno di gestione. Allora quando abbiamo regioni o province che sono ben organizzate, che conoscono il territorio, che sanno dove mettere le mani, in genere la sicurezza è più garantita».
L’assessore alle opere pubbliche Marco Viérin nel suo intervento ha ricordato come la problematica abbia colpito più volte la Valle d’Aosta e come siano stati fondamentali gli interventi tempestivi messi in atto per ripristinare la viabilità e i flussi di traffico. Non di sola emergenza si può vivere, attenzione è stata posta sulla prevenzione e sulla necessità di un serio lavoro di programmazione e di progettazione degli interventi di mantenimento.
Alla due giorni è intervenuto anche Marco Flavio Cirillo, sottosegretario all’ambiente a proposito della macroregione alpina «La creazione di una macroregione europea alpina è possibile e su questa strategia dobbiamo convincere la Commissione Ue ad allocare risorse».
«Ci attendono, nei prossimi mesi, alcuni appuntamenti importanti per rilanciare la montagna a livello europeo, a partire dalla riunione di venerdì a Grenoble per la creazione di una Strategia macroregionale alpina – ha detto il presidente della Regione Augusto Rollandin -. Cè in questo senso una stretta sinergia tra i soggetti coinvolti, una sorta di gioco di squadra che può dare buoni risultati».
(re.vda.news)