Rifiuti: Aosta spinge per la raccolta dell’umido
Dopo l’avvio della raccolta porta a porta dei rifiuti nel 2005 come comune pilota, Aosta si pone come punto di riferimento anche per la raccolta dell’umido.
Lo ha detto l’assessore Delio Donzel durante i lavori della seconda commissione consiliare del capoluogo riunitasi questo pomeriggio.
«Dal referendum del 18 novembre dello scorso anno è emersa piuttosto chiara la posizione dei cittadini in termini di rifiuti e di conseguenza la necessità di provvedere alla raccolta dell’organico. Dal momento che in Valle d’Aosta non esiste ancora nessun centro di conferimento abbiamo redatto uno studio che prende in esame la possibilità di conferirlo in alcuni centri specializzati del Piemonte, sempre tenendo conto dei risvolti economici perché vogliamo pesare il meno possibile sulle tasche dei cittadini».
L’assessore ha evidenziato come al momento la normativa regionale preveda che il ciclo dei rifiuti si completi interamente sul territorio valdostano, ma, ha detto «il nostro obiettivo è presentarci all’amministrazione regionale con uno studio talmente valido da indurre la Regione a cambiare la normativa».
Ulteriori informazioni sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 28 ottobre.
(erika david)