Camera: Laura Boldrini agli amministratori: «Il vostro è lavoro di trincea»

«Siete in trincea». Ha esordito così il presidente della Camera Laura Boldrini rivolgendosi ai 60 giovani amministratori della quinta edizione della Scuola per la democrazia ai quali ha tenuto la lectio magistralis di chiusura. Ospite oggi ad Aosta la terza carica dello Stato parlando alla massima assemblea regionale aveva evocato i valori dell’accoglienza, della sobrietà, dell’ascolto dei cittadini. «Oggi ci vuole coraggio – ha aggiunto – e andare contro corrente, affrontando temi come il lavoro, la violenza, il welfare, l’immigrazione. E’ necessario uno sforzo collettivo. La grande sfida è gestire politicamente il cambiamento». Il capo dell’esecutivo Augusto Rollandin ha chiesto al presidente della Camera un impegno «per la difesa delle specificità e delle differenze della montagna, a riconoscimento degli sforzi che i montanari consacrano quotidianamente in favore di un territorio tanto fragile quanto importante: per le particolarità culturali che conservano, per l’assetto idrogeologico, per l’approvvigionamento in acqua ed energia delle pianure, per la funzione di collegamento tra l’Italia e il resto dell’Europa». Il presidente del Consiglio Valle Emily Rini ha indicato le Regioni a Statuto Speciale come «il vero baluardo del regionalismo e dell’espressione della democrazia di prossimità». Approfondimenti su Gazzetta Matin in edicola lunedì 28.