Costi della politica: emendamento di M5S per un taglio di 2mila euro
«Il risparmio sui costi della politica deve essere un esempio che devono dare tutti gli eletti» con queste motivazioni i consiglieri del Movimento Cinque Stelle, Stefano Ferrero e Roberto Cognetta, hanno presentato un emendamento alla proposta di legge del Pd-SinistraVdA che chiedeva la riduzione dei compensi per i consiglieri che svolgono un’attività lavorativa autonoma e dipendente.
«Il risparmio annuo – aggiungono Ferrero e Cognetta che chiedono un tagli di 2.000 euro al mese dagli attuali 5.185 euro lordi – sarebbe di 840 mila euro, pari a 4 milioni 200 mila euro in cinque anni».
(re.vdanews.it)