Bimba investita a Weissmatten: una perizia per valutare eventuali responsabilità del maestro di sci e del gestore della pista
Verrà conferito lunedì mattina l’incarico a tre consulenti tecnici da parte del procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia (foto), volto all’individuazione di eventuali responsabilità relative alla sicurezza della pista blu ‘Larici’ di Weissmatten dove domenica è stata travolta e uccisa Matilde De Laurentiis, la bambina di Milano che avrebbe compiuto 4 anni il prossimo 6 giugno, le cui esequie si sono tenute ieri a Latina, nella città di origine della mamma Elisabetta De Biaggio.
Per quanto concerne il consulente individuato dalla Procura di Aosta, si tratta della guida alpina di Cervinia, Giuliano Trucco, maestro di sci nonché ex direttore del Soccorso alpino valdostano.
Al vaglio dei magistrati, in particolare, ci sono le posizioni del maestro di sci di Gressoney-St-Jean, Bruno Thedy, che al momento dell’impatto stava impartendo una lezione collettiva a un gruppetto di giovanissimi sciatori di cui faceva parte anche la piccola Matilde, e il gestore della pista.
Al momento l’unico indagato per omicidio colposo rimane il sedicenne di Chieri, in provincia di Torino, che ha travolto la vittima.
«Soltanto dopo l’esito della perizia (che coinvolgerà anche due periti della Procura per i minori di Torino, ndr) si potrà valutare l’eventuale iscrizione di altre persone nel registro degli indagati», ha spiegato il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia.
(pa.ba.)