Allarme bomba: l’ordigno ‘tarocco’ prelevato dagli artificieri e portato in Questura per accertamenti
Cessato allarme. Attorno alle 12.45 i due artificieri dell’Esercito chiamati dagli agenti della Questura di Aosta hanno prelevato il presunto ordigno – un oggetto molto simile a una bomba a mano o a una granata – e successivamente portato a bordo di un furgoncino Ducato negli uffici della Polizia scientifica per gli accertamenti del caso.
Secondo le prime indiscrezioni, si tratterebbe di un «prodotto artigianale, simulacro di ordigno non efficiente», motivo per cui la Digos di Aosta ha aperto un fascicolo per procurato allarme.
L’allarme bomba era scattato attorno alle 9, dopo che un agente della Squadra volanti della Questura – durante un’attività di controllo propedeutica all’organizzazione del set cinematografico di The Avengers – aveva scoperto il presunto ordigno occultato in fondo a una buca profonda circa 30 centimetri, dove fino a ieri era ‘piantato’ un cartello pubblicitario che la stessa produzione del film aveva chiesto di rimuovere per le riprese.
L’area di via Torino e via Féstaz, lato piazza Plouves, è stato off limits al traffico veicolare dalle 9.30 alle 13, con numerosi curiosi che hanno via via affollato le zone a ridosso delle transenne per capire cosa fosse accaduto.
Verso mezzogiorno e un quarto sono giunti da Torino due artificieri dell’Esercito, che dopo aver fotografato l’ordigno sospetto e averne perlustrato le aree immediatamente limitrofe, lo hanno prelevato e posto all’interno di un apposito sacco.
Sul luogo del ritrovamento, che verso mezzogiorno ha visto il sopralluogo anche del sindaco di Aosta, Bruno Giordano, erano presenti gli uomini della Questura di Aosta – che hanno escluso categoricamente la possibilità che l’oggetto sia stato lasciato in quella zona dalla troupe di The Avengers – gli agenti della Polizia locale, i Carabinieri e alcuni militari della Guardia di Finanza.
Nella foto gli artificieri al lavoro.
(re.newsvda.it)