Alpe: nessuna convergenza con l’attuale governo
«Il gruppo consiliare Alpe esclude che vi possano essere convergenze di visione e di metodo con chi ha governato la Regione in questi ultimi sei anni e ribadisce quanto già espresso in modo inequivocabile a sostegno del documento dei quattro saggi, poiché è necessaria una svolta radicale nella politica regionale».
Sono categorici Patrizia Morelli e colleghi nel comunicato stampa nel quale ribadiscono di «essere pronti a farsi carico delle responsabilità che potranno derivare dal progetto di cambiamento condiviso con tutta la minoranza e con coloro che liberamente vorranno aderirvi, al fine di tracciare un percorso di reale cambiamento per la Valle d’Aosta. Se ciò non sarà possibile, il ricorso alle urne sarà inevitabile e Alpe è pronto ad affrontarlo». Tornano a sottolineare che «il modello dell’uomo solo ha fallito, mostrando tutti i suoi limiti e conducendo la Valle d’Aosta sull’orlo del baratro. Ora il Presidente e la Giunta devono prenderne atto e dimettersi».