Frana di La Saxe, spostate 250 persone dagli alberghi chiusi
Completata l’evacuazione e sistemate le 35 persone che non avevano trovato ospitalità da parenti o amici nei residence e nei meublé del paese disponibili, la preoccupazione degli amministratori e degli operatori era per il prossimo fine settimana quando, a partire da domani, il comprensorio di Courmayeur sarà preso d’assalto dai partecipanti al Grand Prix Giovanissimi, competizioni alla quali sono iscritti circa 1600 atleti e che, si prevede, porteranno ai piedi del Bianco circa 3.500 persone.
Tra questi 250 ospiti avrebbero dovuto alloggiare nelle strutture chiuse a causa dell’evacuazione per rischio crolli della frana del Mont de la Saxe. Sono 5 gli alberghi coinvolti.
«Il sindaco e l’assessore ci hanno immediatamente contatti chiedendoci un supporto – spiega Alessandro Cavaliere, presidente dell’Adava, l’associazione degli albergatori della Valle d’Aosta – e devo dire che la struttura si è organizzata benissimo e si è subito messa al lavoro. Con il direttore Emilio Conte, due persone sono state distaccate all’Office régional du Tourisme e per tutta la giornata hanno lavorato per trovare nuova ospitalità a 250 persone».
Non tutte sono potute rimanere negli alberghi di Courmayeur, ma gli spostamenti sono stati limitati alla Valdigne visto la localizzazione dell’evento sportivo.
«Tutto si è svolto per il meglio gli ospiti, contattati, hanno capito perfettamente la situazione e accettato senza problemi il piccolo disagio e credo che a livello di immagine la località e la Valle d’Aosta abbiano dato l’immagine di una struttura coesa e organizzata, di cui sono molto orgoglioso. Certo rimane il rammarico per quei colleghi che si ritrovano, a distanza di meno di un anno, a sopportare nuovamente un disagio di questo tipo».
(erika david)
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