Cento giorni per cambiare la Valle: Alpe, Pd, Uvp e M5S in Place Deffeyes
«Subito una nuova legge elettorale, poi la riforma – a costo zero – degli enti locali, per passare dalla riduzione dei costi della politica e dal taglio degli stipendi dei consiglieri regionali e dei manager pubblici». Ad annunciarlo è Chantal Certan (Alpe) questa sera in piazza Deffeyes, ad Aosta, di fronte a poco meno di 150 persone accorse per la serata di chiusura di presentazione del decalogo Renaissance valdôtaine, cento giorni per cambiare la Valle.
I consiglieri di opposizione hanno analizzato i punti principali del programma, ricordando che «alle parole e’ arivato il momento di fare i fatti». Laurent Viérin (Uvp) ha ricordato che «il nostro programma è aperto a contributi, magari anche di chi era in maggioranza e che condivide il nostro desiderio di cambiamento».
Dito puntato sulle società partecipate, «dove non esistono regole chiare per le assunzioni e trasparenza su come vengono spesi i soldi publici» – ha detto Stefano Ferrero (M5S).
Il problema lavoro e’ stato affrontato da Roberto Cognetta ( M5S), Carmela Fontana (Pd) e Sandro Nogara (Uvp), ponendo l’accento sulla garanzia del reddito minimo.
(lu.me.)