Saint-Vincent: una risoluzione contro l’azzeramento dei licei in media e bassa Valle
POLITICA & ECONOMIA
di news il
25/04/2014

Saint-Vincent: una risoluzione contro l’azzeramento dei licei in media e bassa Valle

Va avanti da un anno la lotta dei rappresentanti della lista civica ‘Saint-Vincent cambia e riparte’ per scongiurare l’azzeramento del polo liceale della media e bassa valle, a rischio gli istituti di Saint-Vincent, Pont-Saint-Martin e Verrès. Piergiorgio Crétier e colleghi sono tornati alla carica nel Consiglio comunale straordinario di mercoledì 23 con una mozione – poi ritirata – e una risoluzione – approvata all’unanimità – nella quale si chiede, tra l’altro, «la sospensione della norma che fissa il tetto di 20 iscritti per l’attivazione delle classi prima e la revisione delle politiche scolastiche». L’assessore all’Istruzione Maurizio Castiglioni ricorda che «sulla problematica sono stati già attivati tavoli tecnici in Regione» e ha convenuto che «la risoluzione è condivisibile negli auspici ed è un dovere dell’amministrazione comunale battersi contro lo spopolamento scolastico della media e bassa Valle».
Altro argomento ‘caldo’ all’ordine del giorno la situazione al Resort&Casinò SpA il cui amministratore unico Luca Frigerio ha declinato l’invito dell’amministrazione comunale che l’aveva chiamato a fare il punto in aula consiliare. Si dice sconcertato Crétier che fa un affondo: «La situazione della casa da gioco sta precipitando sempre più in basso e l’amministrazione comunale, che è socio dell’azienda, è assente ai tavoli di confronto». Rincara Paolo Rollandin: «L’unica amministrazione a non far sentire la propria voce è la nostra, non si capisce quale ruolo abbia mentre il Comune ha il diritto dovere di intervenire sul futuro del Casinò. Noi interveniamo solo per ripianare i debiti. Intanto il Resort fa concorrenza con bar, ristoranti, spa e alberghi alle strutture del paese e il Comune tace quando questo è in grave crisi».
Ammette il sindaco Adalberto Perosino che «la crisi del Casinò è evidente ma ci sono anomalie rispetto al comparto turistico-alberghiero». Spiega il primo cittadino che «i tornei di poker hanno ricadute positive sulle sistemazioni in hôtel ma non creano indotto per il comparto commerciale», snocciolando i dati delle presenze di segno positivo. La maggioranza ha pronto un testo nel quale stigmatizza «i tagli al personale, ultima ratio» e incita al risparmio in altri settori. Con l’accordo di tutti il documento viene inviato alle commissioni consiliari per approfondimenti e integrazioni. Approfondimenti su Gazzetta Matin in edicola lunedì 28 aprile.
(Foto: Paolo Rollandin durante l’intervento sul casinò)
(danila chenal)

Natale sotto la neve in Valle d’Aosta, schiarite a Santo Stefano
I primi fiocchi di neve cominceranno a scendere oggi 24 dicembre  serata della vigilia; da sabato 27 bel tempo stabile con cielo prevalentemente sereno
il 24/12/2025
I primi fiocchi di neve cominceranno a scendere oggi 24 dicembre  serata della vigilia; da sabato 27 bel tempo stabile con cielo prevalentemente seren...
Natale, il messaggio del vescovo alla diocesi: «disarmate le parole, così si può cambiare il mondo»
La messa di Natale sarà celebrata in Cattedrale domani, alle 10.30 mentre alle 16, Monsignor Lovignana celebrerà la messa alla cappella dell'ospedale Parini di Aosta; alla COllegiata di sant'Orso, alle 17.30, recita dei Vespri di Natale
il 24/12/2025
La messa di Natale sarà celebrata in Cattedrale domani, alle 10.30 mentre alle 16, Monsignor Lovignana celebrerà la messa alla cappella dell'ospedale ...