Agricoltura: l’Agea dà il via libera al pagamento delle domande uniche PAC 2007-2013
In riferimento all’indagine delegata al Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Aosta su presunte irregolarità segnalate in pratiche relative a procedure di accesso a contributi a valere sulla Politica agricola comune (PAC) 2007-2013, sul numero di Gazzetta Matin del 2 giugno scorso parlammo di unica notizia positiva che «potrebbe giungere a giorni da Roma, con l’eventuale via libera alle domande uniche PAC bloccate da Agea».
Uno sblocco, quello dei finanziamenti bloccati dall’ottobre 2013 direttamente dall’Agenzia statale per le erogazioni in agricoltura (Agea), ufficializzato in data odierna dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
«Agea ha disposto il pagamento agli agricoltori di 81,5 milioni di euro di fondi della Politica agricola comune – si legge in una nota ufficiale di oggi del Ministero -. Di questi, 65 milioni andranno a 6.000 aziende per il pagamento della domanda unica 2013 e 16,5 milioni a 2.550 aziende che hanno presentato domanda per lo sviluppo rurale».
Un provvedimento, quello perfezionato dal Ministero, che dovrebbe interessare circa 120 imprese agricole valdostane i cui fascicoli risultavano bloccati nonostante non fossero sotto inchiesta da parte della Guardia di Finanza.
«Una notizia assolutamente positiva, una boccata d’ossigeno per un numero significativo di aziende agricole valdostane ormai alla canna del gas – afferma il presidente di Coldiretti Valle d’Aosta, Giuseppe Balicco -. Uno sblocco, quello degli aiuti disposto da Agea sulle domande uniche, a cui ha contribuito anche l’azione della Coldiretti. Ora auspichiamo l’avvio in tempi rapidi degli iter burocratici utili all’erogazione dei contributi, visto che il Ministro ha dato ordine di pagarli».
(pa.ba.)
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