Variante SS27: fermati i lavori su disposizione dell’Anas
CRONACA
di news il
17/06/2014

Variante SS27: fermati i lavori su disposizione dell’Anas

La ditta Lauro Spa di Torino ha fermato questa mattina i lavori su disposizione dell’Anas. Non sembra davvero trovare pace l’intervento di realizzazione della futura variante della strada statale 27 tra i comuni di Etroubles e St-Oyen, opera già al centro di un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Aosta sui lavori del II lotto, quelli di scavo della galleria dal lato sud, che nelle settimane scorse hanno spinto il sostituto procuratore Luca Ceccanti a portare a otto il numero degli iscritti sul registro degli indagati (tra progettisti ed esecutori dei lavori) per disastro colposo in relazione alla frana a ridosso del villaggio di La Collère dell’aprile 2013, che secondo l’accusa sarebbe stata provocata proprio dall’intervento di scavo della galleria sottostante.
L’interruzione dei lavori di questa mattina, però, non avrebbe una correlazione diretta con l’instabilità geologica del versante da cui scende il torrente Menouve, a Etroubles, che pur costrinse la ditta Lauro Spa a sospendere i lavori di scavo della galleria dal lato sud da aprile a dicembre 2013 per scongiurare ulteriori cedimenti del terreno a La Collère.
Adottata una nuova tecnica di trivellazione meno impattante per la falda acquifera in profondità, i lavori di scavo del cavo erano infatti regolarmente ripresi.
Fino a questa mattina, così come confermato dal sindaco di Etroubles, Massimo Tamone: «Stamane i lavori si sono fermati e non sappiamo quando potranno riprendere. La decisione ci è stata comunicata nel corso di un incontro convocato nel pomeriggio proprio dall’Anas, quindi noi non abbiamo potuto fare altro che prendere atto di quanto comunicatoci dalla committenza. Ora nella zona della variante sono in servizio soltanto alcuni operai addetti alla messa in sicurezza dell’area di cantiere, dopodiché è probabile che anche loro se ne andranno. Aspettiamo di conoscere ulteriori dettagli dalla committenza».
Una ditta, la Lauro Spa di Borgosesia, con sede legale a Torino, che nell’estate del 2013 fu al centro di un’indagine della Guardia di Finanza di Vercelli nell’ambito dell’aggiudicazione di alcune grandi infrastrutture in Piemonte e Valle d’Aosta, tra le quali spiccava la realizzazione di una tratta della Metropolitana Automatica di Torino.
Più nel dettaglio, le Fiamme Gialle accertarono presunti accordi segreti tra società consorziate per il ‘prestito’ di certificazioni di qualificazione e abilitazione nel caso in cui alcune ne fossero state sprovviste e utilizzo di barre metalliche e speciali resine chimiche per la tenuta degli scavi in galleria in misura minore rispetto a quanto contabilizzato nelle fatture presentate alla stazione appaltante per l’incasso.
(pa.ba.)

Sci alpino: Marco Odermatt vince la discesa accorciata sulla Saslong, Dominik Paris sale sul podio, grande 14° posto di Benjamin Alliod
Mattinata complicata in Val Gardena, con partenza continuamente posticipata a causa della nebbia; il fuoriclasse svizzero precede il connazionale Franjo Von Allmen e il finanziere azzurro
il 18/12/2025
Mattinata complicata in Val Gardena, con partenza continuamente posticipata a causa della nebbia; il fuoriclasse svizzero precede il connazionale Fran...
Il prié blanc di Pavese & Figli conquista il New York Times
L'enologo americano Eric Asimov ha recensito per il New York Times i 12 migliori vini che lo hanno colpito nel corso dell'anno e segnala il Pavese & Figli Vallée d'Aoste Blanc de Morgex et de La Salle
di Erika David 
il 18/12/2025
L'enologo americano Eric Asimov ha recensito per il New York Times i 12 migliori vini che lo hanno colpito nel corso dell'anno e segnala il Pavese & F...
Associazione Alzheimer: in 132 per il corso “Aiutiamoci, aiutiamoli: stiamo meglio insieme”
Nel progetto sono state coinvolti 11 strutture regionali e 132 partecipanti; sono stati consegnati 95 attestati ed è stato  presentato un nuovo progetto sul territorio al via da gennaio, con iniziative fino al 2027
il 18/12/2025
Nel progetto sono state coinvolti 11 strutture regionali e 132 partecipanti; sono stati consegnati 95 attestati ed è stato  presentato un nuovo proget...
Coldiretti in piazza a Bruxelles al grido «Non è questa l’Europa che vogliamo»
una delegazione di valdostani partecipa oggi, 18 dicembre a Bruxelles per salvare l’agricoltura europea, italiana e valdostana e la sicurezza alimentare di 400 milioni di cittadini contro i tagli - 9 miliardi per l'Italia - decisi da Ursula Von der Leyen e contro l'accordo commerciale con il Sudamerica
il 18/12/2025
una delegazione di valdostani partecipa oggi, 18 dicembre a Bruxelles per salvare l’agricoltura europea, italiana e valdostana e la sicurezza alimenta...