Giro della Valle d’Aosta: a Morillon si impone Teuns, Suaza Arango si riprende la maglia gialla
Un belga piazza il colpaccio nella prima frazione francese e il colombiano Bernardo Suaza Arango si riprende la maglia gialla per appena 10″.
Una vittoria assolutamente meritata quella ottenuta oggi pomeriggio da Dylan Teuns della BMC che si è imposto nella terza tappa del 51° Giro della Valle d’Aosta, la Chatel-Morillon. «Anche se nelle tappe precedenti non ho fatto bene – ha commentato il futuro professionista – volevo a tutti i costi dimostrare qualcosa in questa importante gara e oggi ci sono riuscito dando tutto me stesso per farlo».
La frazione si è animata al chilometro 50, quando Dylan Teuns, il campione italiano Simone Sterbini e il francese Alexis Guerin iniziano un fuga che dura fino all’inizio dell’ultima salita, il Fry Rond. A quel punto il belga rimane al comando in beata solitudine e i suoi due ex compagni di avventura vengono riassorbiti dal gruppo maglia gialla. Nell’ultimo chilometro Teuns tiene duro e resiste al ritorno degli avversari, tra i quali si mette in luce Bernardo Suaza Arago, che con un bel forcing riconquista la maglia gialla sfilandola a Manuel Senni. Il belga finisce con l’imporsi in 4h23’36” (nella foto di Alexis Courthoud la sua esultanza), con 21″ sul tedesco Christian Mager e 27″ sul kazaco Bakthtiyar Kozhatayev.
«Oggi il mio obiettivo non era riprendermi la maglia gialla – ha dichiarato il colombiano – anche perché stamattina non mi sentivo assolutamente in forma. Nell’ultimo chilometro ho visto Senni in difficoltà, io ne avevo ancora, ci ho provato ed è andata bene; la corsa si deciderà comunque domani». Il romagnolo della Colpack non fa drammi: «Il blitz di Suaza è stato un episodio casuale, domani mi riprenderò la maglia».
In classifica generale Suaza ha 10″ su Senni, 23″ su Christian Odd Eiking, 43″ su Edward Ravasi e 44″ su Sindre Skjostad Lunke.
A decidere la 51ª edizione del Petit Tour sarà così la cronoscalata Morillon-Les Esserts di 5.400 metri in programma domani a partire dalle 9.15.
(simone nigrisoli)