Consiglio Valle: le opposizioni invitano il presidente Marco Viérin a dimettersi
Sullordine del giorno respinto – delle opposizioni Alpe, M5S, Pd-Sinistra VdA e Uvp, sulle dimissioni del capo dellesecutivo Augusto Rollandin da presidente dellAssociazione Forte di Bard, cavillando sulla validità o meno della votazione mattutina, tra una sospensione e laltra, se ne vanno le prime due ore e mezza di Consiglio Valle. Arriva il no alla ripetizione del voto, come proposto anche dal consigliere unionista Leonardo La Torre e spunta un nuovo ordine del giorno delle opposizioni con l’invito al presidente del Consiglio Marco Viérin di dimettersi.
Allannuncio Viérin reagisce: «Grazie collega Laurent, certo non mi sento gratificato». «Al controllo del voto non ci stiamo. Ecco perché la nostra fiducia nei suoi confronti viene meno»: è in sintesi il pensiero di Andrea Rosset (Uvp).
I lavori dellassemblea si erano aperti con il parere tre pagine – degli uffici della presidenza del Consiglio Valle che ritengonovalida la votazione sullordine del giorno no Rollandin al Forte di Bard Il parere è contestato dalle opposizioni Alpe, M5S, Pd-Sinistra VdA e Uvp. «Se non partecipano al voto 18 il numero legale viene meno e la seduta è tolta»argomenta Laurent Viérin (Uvp) chiedendo la ripetizione del voto.
(da.ch.)