Estorsione: tre arresti per la richiesta di denaro al gestore di un locale di Châtillon
Tre persone, due albanesi trentenni (Leart Bejko e Rajmondi Shaolli) e una donna italiana cinquantenne (Maria Pia Incannova), tutti provenienti dalla provincia di Milano e pluripregiudicati, sono stati arrestati dai militari dell’Arma dei Carabinieri con l’accusa di aver chiesto una somma di denaro (la cui entità non è stata al momento rivelata perché «ci sono delle indagini in corso») al gestore di un locale «della zona di Châtillon».
Le udienze di convalida dei provvedimenti sono state eseguite questa mattina davanti al gip del Tribunale di Aosta, con i due albanesi reclusi alla casa circondariale di Brissogne e con la donna tradotta nella sezione femminile del carcere di Torino.
I Carabinieri sono intervenuti – nella notte tra domenica e lunedì – al momento dello scambio di denaro tra il gestore del locale e i tre estorsori, arrestati in flagranza di reato.
«Al momento stiamo effettuando approfondimenti investigativi per ricostruire nel dettaglio l’intera vicenda e soprattutto per conoscere se altri imprenditori della zona sono rimasti vittime delle medesime richieste estorsive da parte dei tre personaggi arrestati», hanno fatto sapere dall’Arma dei Carabinieri.
(pa.ba.)