I sindacati della scuola contro il provvedimento della Commissione affari costituzionali del Senato
Non ci stanno le segreterie regionali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Savt Ecole e Snals, che si scagliano contro l’approvazione degli emendamenti al disegno di legge sulla Pubblica amministrazione avvenuta lunedì nella Commissione affari costituzionali del Senato. «Quanto successo ieri è gravissimo – si legge in una nota diramata dalle sigle sindacali -. In particolare per quanto riguarda la soppressione della possibilità di sbloccare 4000 pensionamenti nella scuola e di cancellare le penalizzazioni introdotte da Fornero per le uscite anticipate dal lavoro, nonché dei benefici legati al riconoscimento di invalidità permanente per le vittime di terrorismo». Questa mossa, secondo i sindacati, cancella i timidi segnali positivi, che sembravano «aver rimarcato finalmente l’effettiva centralità della scuola e dei giovani nelle intenzioni del Governo. Con tale esito, ci troviamo invece di fronte all’ennesima norma fondata solo sulla logica della riduzione dei costi e al venir meno degli impegni assunti da parte del Governo Renzi, che perde così di credibilità. Ci auguriamo che l’annuncio di una soluzione con un ulteriore futuro provvedimento del Governo, richiesto da tutti i gruppi parlamentari, non sia l’ennesimo “scherzo” a cui dovrà assistere il personale scolastico nei prossimi mesi».
(re.newsvda.it)