Senato: passa la clausola dell’intesa, autonomie salvaguardate
Seppure critico dull’impianto «troppo centralistico della legge di riforma costituzionale», il senatore valdostano Albert Lanièce, vicepresidente del Gruppo per le autonomie, sottolinea come «sia, tuttavia, fondamentale esser riusciti a salvaguardare le competenze delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano. Grazie all’inserimento, in Costituzione, della clausola di salvaguardia e della clausola pattizia, il nuovo titolo V non si applicherà alle regioni speciali e le modifiche ai nostri statuti potranno essere approvate soltanto con la previa intesa tra lo Stato e le regioni e province interessate. Inoltre, è stata accolta in Aula una mia richiesta per garantire alla Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste di esercitare la funzioni provinciali già attribuite alla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale. Poiché questa riforma prevede la soppressione delle province, era necessario presentare questo emendamento per garantire, in tale ambito, alla Valle dAosta lattuale assetto ordinamentale».
(re.newsvda.it)