Rollandin: «Sarre in precedenza aveva deciso in direzione opposta a quella di oggi, non so cosa possa essere cambiato. Ne prendiamo atto»
«Prendo atto della decisione del Comune di Sarre, si sono mossi all’interno di una legge che permetteva evidentemente una tale scelta. Sarre in precedenza aveva deciso in direzione opposta a quella di oggi, non so cosa possa essere cambiato, prendiamo atto anche di questo».
Così il presidente della Regione, Augusto Rollandin (FOTO), ha commentato nel corso della conferenza stampa di Giunta la decisione di ieri sera – giovedì 21 agosto – del Consiglio comunale di Sarre, che ha dato mandato all’unanimità al sindaco Roberto Vallet e alla sua Giunta di «avviare gli opportuni contatti» per la costituzione di una futura «Unité des Communes» composta, oltre che da Sarre, dalle amministrazioni comunali di Jovençan, Gressan e Charvensod, «eventualmente integrata da altri comuni della Plaine interessati al progetto».
Nella sua dichiarazione, il presidente Rollandin ha fatto esplicito riferimento alla decisione assunta da Sarre nel 2000, quando decise di lasciare la Comunità montana Mont Emilius per approdare in quella della Grand Paradis.
Una scelta che, 14 anni dopo, l’amministrazione comunale castellana ha deciso di salutare per essere «protagonista del suo futuro» e per andare a «lavorare meglio», hanno spiegato ieri nel corso del dibattito consiliare gli assessori Massimo Pepellin e Domenico Salvador.
(pa.ba.)