Ritrovato vivo sopra Châtillon l’uomo di cui non si avevano più notizie da mercoledì
E’ stato ritrovato ferito ma vivo dal pool composto da Carabinieri, Vigili del Fuoco, Soccorso alpino della Guardia di Finanza, Corpo forestale, Protezione civile e Soccorso alpino valdostano, ed è stato elitrasportato all’ospedale Umberto Parini di Aosta, Silvio Pezza, 54 anni, ospite di ‘Tenda Amica’ di St-Vincent, la struttura parrocchiale per l’accoglienza notturna di persone adulte in difficoltà, di cui non si avevano più notizie da ieri, mercoledì 27 agosto, quando aveva lasciato la sua attuale residenza per andare «a funghi nella zona di Ussel», aveva dichiarato in un bar di St-Vincent prima di partire.
L’uomo è stato ritrovato attorno alle 17.40 sul versante posto alla sinistra orografica della Dora Baltea, nella zona di Isseurie, in prossimità di una balconata in quota tra Châtillon e Antey, sulle pendici occidentali del Monte Zerbion.
Ai primi soccorritori Silvio Pezza avrebbe riferito di essere caduto e di aver battuto la testa.
A dare la svolta alle operazioni di ricerca, in tarda mattinata, era giunta una testimonianza di una persona, che aveva dichiarato ai Carabinieri di Châtillon/St-Vincent di avere visto Pezza ieri mattina – mercoledì – sul sentiero per il Pointé, sul versante opposto rispetto a quello in cui Pezza aveva dichiarato di andare e sul quale erano state concentrate le operazioni di ricerca per tutta la mattinata.
Nella foto il personale dei Vigili del Fuoco impegnato questo pomeriggio nel coordinamento delle operazioni di ricerca al posto comando avanzato.
(pa.ba.)