Ricoverato in Rianimazione l’uomo ritrovato ieri a Châtillon
E’ stato ricoverato nella notte in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, Silvio Pezza, 54 anni, ospite di ‘Tenda Amica’ di St-Vincent, la struttura parrocchiale per l’accoglienza notturna di persone adulte in difficoltà, ritrovato nel tardo pomeriggio di ieri – giovedì 28 agosto – dal pool composto da Carabinieri, Vigili del Fuoco, Soccorso alpino della Guardia di Finanza, Corpo forestale, Protezione civile e Soccorso alpino valdostano dopo che di lui non si avevano più notizie dalla mattina di mercoledì, quando in un bar di St-Vincent aveva riferito di volere andare a cercare funghi nella zona di Ussel.
L’uomo è stato ritrovato attorno alle 17.40 sul versante posto alla sinistra orografica della Dora Baltea, nella zona di Isseurie, in prossimità di una balconata in quota tra Châtillon e Antey, sulle pendici occidentali del Monte Zerbion. Praticamente sul versante opposto rispetto a quello in cui aveva dichiarato di voler andare.
Silvio Pezza ha raccontato ai primi soccorritori di essere caduto nel bosco nella giornata di mercoledì e di avere battuto violentemente la testa (i medici del Parini gli hanno riscontrato due importanti traumi, uno toracico e l’altro cranico).
A dare la svolta alle operazioni di ricerca, nella tarda mattinata di ieri, era giunta una testimonianza di una persona, che aveva dichiarato ai Carabinieri di Châtillon/St-Vincent di avere visto Pezza mercoledì mattina sul sentiero per il Pointé, sul versante opposto rispetto a quello in cui Pezza aveva dichiarato di andare e sul quale erano state concentrate le prime operazioni di ricerca, nel bosco compreso tra Ussel e Bellecombe.
Nelle ricerche di Silvio Pezza sono state impiegate anche diverse unità cinofile.
(pa.ba.)