Aosta: nuovo sistema di raccolta rifiuti dal 1° giugno; ci sarà anche l’umido
Prenderà il via il 1° giugno il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nel centro storico di Aosta, dove verranno attivato i punti tecnologici di raccolta di piazza della Repubblica, via Carabel, via Losanna, via Chabloz, piazza Porta Praetoria, via Sant’Orso e piazza Arco d’Augusto. «La sostituzione del sistema di porta a porta doveva avvenire il 12 gennaio – spiega l’assessore all’Ambiente del comune di Aosta, Delio Donzel, nell’ambito della conferenza di presentazione del nuovo calendario 2015 del Comune -. Lo slittamento è dovuto alla necessità di adattare il sistema alla modifica dei flussi di raccolta differenziata su richiesta dei consorzi regionali di trattamento dei rifiuti». Questo sarà il punto di partenza per un obiettivo ambizioso. «Vogliamo crescere in maniera importante per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata – chiosa ancora Donzenl -, passando dallattuale 49%, in modo da avvicinare, raggiungere e superare lobiettivo del 65% previsto dalla normativa».
«Nel Capoluogo e nei comuni della Mont Rose verrà introdotta anche la raccolta della frazione organica – spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Luca Bianchi -. L’umido si affiancherà, così, alla di carta, cartone e vetro, che verrà separato dall’alluminio, che a sua volta verrà conferito unitamente a plastica, lattine e barattoli. Per partire subito con l’umido – conclude Bianchi -, lo conferiremo fuori Valle».
La conferenza, come detto, serviva per presentare il nuovo calendario aostano, realizzato all’insegna del connubio tra arte e ambiente, vista la collaborazione con la società Quendoz e l’associazione Artisti valdostani. Un’opera per ogni mese farà bella mostra di sé sulle pagine del calendario, che conterranno anche i nuovi orari di conferimento per la raccolta differenziata. «Questo legame con gli artisti valdostani – dice lassessore alla Cultura, Andrea Paron – non sarà un una tantum, l’ultimo tassello della collaborazione che ha condotto alla riapertura della galleria di San Grato in via De Tillier e allesposizione sui jolis coins. Lo scopo è la valorizzazione culturale della città che ha visto la nascita del museo a cielo aperto, il rifacimento delle targhe stradali nellambito del progetto Vielle Aoste e, prossimamente, si completerà con il nuovo sistema di targhe monumentali trilingui».
(re.newsvda.it)