Disoccupazione a livelli record; Federconsumatori: «Nel 2015 situazione destinata a non migliorare»
Disoccupazione da record nel mese di novembre, che fa registrare, secondo i dati Istat, un 13.4% (completato dal drammatico 43.9% tra i giovani), che abbatte ogni limite, superano dello 0.2% il dato già fatto registrare lo scorso mese. Tradotto in soldoni, sono 3 milioni 457 mila gli italiani senza lavoro. «In 5 anni in Italia hanno chiuso 60 mila imprese – commenta il presidente di Federconsumatori VdA, Bruno Albertinelli -. E la grave crisi sul fronte del lavoro incide in maniera sempre più grave sull’intero trend economico, condizionando pesantemente l’andamento dei consumi, sempre più all’insegna del ribasso». Albertinelli snocciola poi alcuni dati: «Secondo il nostro osservatorio nazionale, nel triennio 2012-2013-2014 la contrazione dei consumi ha segnato quota -10,7%, con una contrazione complessiva della spesa di oltre 78 miliardi di Euro – conclude Albertinelli -. La tendenza non è destinata a migliorare nel 2015, visto che si profila per le famiglie una stangata di 677 euro annui; aumenti di prezzi e tariffe, porteranno ulteriore contrazione della domanda di lavoro, creeranno sempre più povertà e allarme sociale; è indispensabile avviare immediatamente un serio e concreto Piano Straordinario per il Lavoro».
(al.bi.)