Comuni valdostani esentati dall’IMU per terreni agricoli di montagna
Arriva una vittoria per i comuni valdostani. Il Consiglio dei Ministri, infatti, venerdì 23 gennaio, ha fatto retromarcia in materia di IMU per i terreni agricoli di montagna, decidendo di tornare ai vecchi criteri per gli anni 2014 e 2015. Insomma, l’impegno dei parlamentari valdostani e la mobilitazioni degli oltre 300 sindaci dei comuni di montagna ha sortito i propri frutti, come conferma Jean Barocco, sindaco di Quart e rappresentante per gli enti locali in seno al Comité fédéral dell’UV: «Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto grazie alla collaborazione con il Gruppo Amici della montagna e alla mobilitazione dei 300 sindaci interessati – spiega Barocco -. Secondo le nuove disposizioni, i comuni esentati saranno 3.456 invece dei 1.498 previsti in precedenza». Questo, insomma, comporta l’esclusione dal nuovo IMU per tutti i Comuni valdostani, 18 dei quali erano rimasti scottati dalle nuove disposizioni, che prevedevano il limite in base all’ubicazione della casa comunale, al di sotto o al di sopra dei 600 metri di altitudine. «Il Governo ha introdotto nuovamente i vecchi criteri Istat per la definizione dei comuni di montagna – esclama soddisfatto il senatore Albert Lanièce -. Tutti i Comuni della Valle, perciò, saranno esentati dall’IMU sui terreni agricoli».
(re.newsvda.it)