Povertà: il Forum del Terzo Settore plaude alla proposta di legge sul reddito minimo garantito
«Una buona notizia che si discuta di povertà perchè è urgente che le istituzioni si dotino di strumenti nuovi e più efficaci per combattere gli effetti sempre più pesanti – sulle famiglie valdostane – della perdita di lavoro e dell’esclusione sociale che la crisi economica determina. Lo è anche perchè intervenire adesso – destinando risorse per rimettere nel circuito virtuoso della vita sociale le persone, significa prevenire futuri costi molto più onerosi e consistenti».
Così il Forum permanente del Terzo Settore giudica la discussione, in seno al Consiglio regionale che si riunirà domani, mercoledì 25 febbraioi, della proposta di legge sul reddito minimo garantito.
«L’aspetto economico non è l’unica causa di povertà – spiega il Forum in una nota – per ottenere un obiettivo di inclusione occorre che al sostengo economico si possa accompagnare un itinerario personalizzato con la persona e la famiglia in condizione di disagio, che metta insieme formazione professionale, itinerari di sviluppo e solidarietà nelle reti locali dove la famiglia è insediata».
Pur riconoscendo la bontà della proposta di legge, il Forum sottolinea come siano necessarie maggiori risorse, in grado di rendere veramente efficaceil sostegno. «Utile sarebbe ad esempio prevedere forme stabili di coinvolgimento e co-progettazione con il Terzo Settore, rendendo protagonisti anche gli enti locali».
«Il Forum del Terzo Settore si augura che dalla discussione e dalle scelte che il Consiglio regionale vorrà fare – emerga sempre più consapevolezza circa la priorità del tema e che ogni intervento che verrà attuato per riportare alla vita attiva e serena le famiglie valdostane colpite dalla crisi sia considerato un investimento di sviluppo e di crescita imprescindibile».
(c.t.)