Comunali: raggiunto l’accordo tra Uv, Sa e Pd per il Comune di Aosta
Siglato, nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 26 febbraio, l’accordo tra Union valdôtaine, Stella Alpina e Pd – resta fuori Creare VdA – per le elezioni comunali nel capoluogo Aosta. Ecco il documento.
La coalizione Uv, Sa, Pd, intende operare ed impegnarsi per rinforzare il senso di appartenenza alla comunità attraverso un ruolo attivo di tutti i cittadini con modalità di collaborazione coerenti con la storia, la cultura e la tradizione della città di Aosta, favorendo la partecipazione democratica attraverso il reale coinvolgimento nei processi decisionali dei soggetti attori del territorio.
Le principali linee di impegno e di azione che si intendono sviluppare riguardano in particolare:
-le politiche sociali – della famiglia – dei giovani – degli anziani – del tempo libero e dello sport
Da attuarsi attraverso il coinvolgimento della famiglia, con il mantenimento dei servizi e l’applicazione del concetto di “quoziente familiare” nelle tariffe per i servizi alla persona e nella determinazione di imposte e tasse. Mantenere l’attenzione a persone e famiglie appartenenti a fasce deboli e disagiate e i servizi socio-educativi rivolti agli anziani, attuare politiche di inclusione sociale comprendenti le nuove forme di povertà. Declinare politiche giovanili finalizzate alla crescita, promozione e realizzazione di interventi di carattere informativo, socio-culturale e artistico e incentivanti l’attività sportiva, in particolare riguardo al sostegno alla gestione degli impianti sportivi.
– politiche culturali e turistiche e attività per la valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e artistico
Promozione e realizzazione di eventi e manifestazioni che possano costituire un richiamo anche nei periodi di minore affluenza. Attuare una programmazione coordinata degli appuntamenti di animazione cittadina per evitare parcellizzazione tra più servizi ed ottimizzare l’organizzazione delle iniziative. Promuovere la crescita continua del “Marché Vert Noël” e di altre iniziative di successo che rivestono carattere di continuità.
– creare valore attraverso politiche dello sviluppo economico con definizione di sinergie pubblico privato – occupazionale e delle infrastrutture e innovazione tecnologica
Armonizzare il mantenimento della vocazione industriale con quella turistica e commerciale, favorendo la realizzazione di nuovi servizi ed infrastrutture che intensifichino le attività imprenditoriali qualificandone l’offerta, sviluppando sinergie tra pubblico e privato. Favorire diffusione e utilizzo dell’innovazione tecnologica. Orientare gli investimenti nel riuso di immobili e infrastrutture e nella manutenzione del territorio.
– vivere la città – politiche del territorio – politiche abitative e della mobilità sostenibile, della sicurezza:
Le politiche abitative devono svilupparsi in un’ottica regionale, in sinergia con l’Assessorato regionale di riferimento e l’Azienda regionale per edilizia residenziale pubblica. Le politiche del territorio vedranno proseguire le diverse azioni intraprese riguardo alla mobilità sostenibile, al recupero e valorizzazione del centro storico anche attraverso la razionalizzazione dell’arredo urbano. Proseguiranno le collocazioni delle telecamere di videosorveglianza, anche ai fini della sicurezza personale e dei luoghi.
– riorganizzazione della “macchina amministrativa” con razionalizzazione delle deleghe assessorili uniformandole al modello regionale e delle aree amministrative.
La centralità del Comune capoluogo, anche rispetto alla concentrazione di servizi unici e a rilevanza regionale presente sul suo territorio richiede una particolare attenzione da parte dell’Amministrazione regionale, che deve potersi concretizzare su basi di certezze e di condivisioni sviluppate attraverso un lavoro di collaborazione tra i due enti. La macchina amministrativa va adeguata secondo le nuove esigenze di sviluppo e crescita.
(foto del sito dell’Uv: l’incontro di giovedì 26 nella sede del Leone rampante)