Rafting, due richieste di rinvio a giudizio per la morte di un uomo caduto dal gommone
Sono due le richieste di rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo, per la morte di un uomo nel rovesciamento del gommone da rafting, Alejandro Sopranzi e Pablo Garcia, presidente dell’Asd Adventure Center e conduttore del gommone.
La vittima è Paolo Repetto, 47 anni di Ovada (Al) che annegò in seguito al ribaltamento del gommone, su cui si trovava con colleghi e amici, rimasti illesi, in un tratto di Dora all’altezza di Pré-Saint-Didier.
Le altre persone cadute in acqua furono recuperate più a valle, mentre Repetto fu estratto dalla Dora Baltea privo di conoscenza e ai sanitari del 118 che cercarono a lungo di rianimarlo, non restò che dichiararne il decesso.
Questa mattina, al tribunale di Aosta, ha preso il via l’udienza preliminare, rinviata a giugno dal gup Maurizio D’Abrusco inseguito alla richiesta della parte civile di citare un’assicurazione.
(re.newsvda.it)