Comunali, la commissione elettorale precisa: nessuna violazione tranne a Quart
Il caso di Quart, dove alla lista civica sono stati cancellati quattro candidati per il mancato rispetto della parità di genere, continua a far discutere e oggi interviene direttamente la Commissione elettorale circondariale a precisare il modus operandi e a smentire quanto sostenuto dalla candidata sindaco Manuela Bergamasco su problemi riscontrati in 109 liste.
Questa la precisazione della Commissione elettorale circondariale. In merito all’articolo apparso sul quotidiano on-line Gazzetta Matin del 14 aprile u.s. relativo alla cancellazione di quattro candidati della lista n. 1 (Lista civica) del comune di Quart, il presidente della Commissione elettorale circondariale e il presidente della Sottocommissione elettorale circondariale precisano quanto segue: «I lavori delle due commissioni si sono svolti regolarmente, senza che siano stati riscontrate violazioni o omissioni nelle liste (122) e nelle candidature (1689) presentate, ad eccezione dell’accertamento del mancato rispetto delle quote in rappresentanza dei due generi previste dalla normativa regionale vigente da parte della lista civica Quart, di cui si dà conto nel Vostro articolo.
In meno di 24 ore sono stati controllati ben 1689 candidati e i rispettivi certificati di iscrizione nelle liste elettorali, verifica agevolata dal corretto e preciso lavoro effettuato dai segretari e dai dipendenti dei comuni interessati alle consultazioni del 10 maggio 2015.»
Tiziana VIBERTI, presidente della Commissione Elettorale Circondariale
(e.d.)