Regioni: 28 milioni di euro dell’avanzo di bilancio VdA per sanità e istruzione
Si attesta a 148 milioni di euro l’avanzo di amministrazione della Regione Valle d’Aosta: al netto degli storni – 87 milioni di euro per le accise di energia e birra e 32 milioni per i fondi obbligatori – la proposta di legge di assestamento di bilancio dispone di 28 milioni di euro che andranno prioritariamente ai settori della sanità e dell’istruzione.
E’ in sintesi quanto comunicato dall’assessore alle Finanze Ego Perron nella consueta conferenza stampa del venerdì dell’esecutivo regionale. «La Regione continua a essere un ente solido, affidabile con un rating superiore a quello dello Stato» ha sottolineato Perron. Non parla di crescita l’assessore «ma il sistema Valle d’Aosta tiene anche se sulla capacità di spesa incide pesantemente il rapporto con lo Stato» e ricorda i 236 milioni di euro accantonati a favore della Capitale «cifra che equivale alla spesa sanitaria valdostana». «Con 28 milioni – ha concluso Perron – cercheremo di gestire le difficoltà e di risolvere alcune criticità».
Per il presidente della Giunta Augusto Rollandin «abbiamo difficoltà di cassa ma ci stiamo attrezzando affinché chi attende i pagamento dalla Regione non abbia a patirne». La Regione ha introitato 1 miliardo 924 milioni di euro con un +2% rispetto all’esercizio del 2013. La spesa si è attestata a 1 miliardo 053 milioni con una diminuzione di 31 milioni. La spesa corrente assorbe l’85% del bilancio per gli investimenti rimane il 15%.
(foto: il presidente della Regione Augusto Rollandin, l’assessore alle Finanze Ego Perron e il coordinatore del dipartimento Finanze Peter Bieler)
(danila chenal)