Festa dell’Arma dei carabinieri: «Tanti ragazzi annoiati e poco controllati dalle famiglie, serve maggiore attenzione»
Nel 2014 sono stati 3.042 i delitti perseguiti dall’Arma, con 48 arresti, mentre sono state 1.008 le persone denunciate in stato di libertà. Il fenomeno forse più preoccupante, almeno agli occhi della gente, è stato senz’altro quello dei furti, complessivamente 1.399, dei quali 119 scoperti e – in particolare – 314 in abitazione.
Questi sono soltanto alcuni dei numeri snocciolati questa mattina nel corso delle celebrazioni per il 201° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, cerimonia tenutasi all’esterno della caserma di via Clavalité, ad Aosta, intitolata alla memoria di Edoardo Alessi, del quale quest’anno ricorre il 70° anniversario della sua morte.
Nell’ambito del suo discorso alle autorità presenti, il comandante del Gruppo carabinieri di Aosta, il Tenente Colonnello Massimiliano Rocco, ha voluto porre l’attenzione – tra i diversi aspetti – anche sul fenomeno dei danneggiamenti, nel 2014 complessivamente «477 denunciati alle forze dell’ordine, di cui 354 denunciati all’Arma dei carabinieri», ha spiegato, aggiungendo a riguardo: «Costituisce un segnale preoccupante vedere tanti ragazzini immaturi, annoiati e comunque sicuramente poco controllati dalle famiglie. Spero che si rendano presto conto che l’inciviltà e la mancanza di regole possono comprometterne il futuro».
E ancora: «Nei primi cinque mesi del 2015, l’Arma ha proceduto per oltre il 73% dei reati commessi in Valle d’Aosta (1.153 su 1.568, ndr). E’ alto il nostro sforzo per prevenire infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti, nella tutela dell’ambiente dall’attacco di affaristi poco scrupolosi, nella tutela del lavoro regolare e della salute dei cittadini. Mi piace però ribadire che l’esercizio concreto della legalità è un obbligo che incombe su tutti, non è un onere che grava solo su chi esercita funzioni pubbliche», ha concluso il comandante Massimiliano Rocco.
Per quanto riguarda la consegna dei riconoscimenti, questi sono andati – a vario titolo – al comandante del Reparto operativo del Gruppo carabinieri di Aosta, Tenente Colonnello Samuele Sighinolfi, all’addetto del Nucleo investigativo del Gruppo carabinieri di Aosta, Maresciallo Borys Ferri, e al comandante della Centrale operativa del Gruppo carabinieri di Aosta, Maresciallo Giovanni Andriano.
(pa.ba.)