Fisco: maxi evasione contestata all’avvocato aostano Edoardo Valente
Redditi non dichiarati per 420 mila euro e Iva non versata per 90 mila euro.
Sono i numeri emersi al termine della verifica fiscale effettuata dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Aosta nei confronti dell’avvocato aostano Edoardo Valente, relativamente alle annualità 2012 e 2013.
Le indagini fiscali hanno posto la lente di ingrandimento sull’attività del suo studio legale – in via De Tillier 9/A, ora chiuso – e sul suo relativo tenore di vita nel periodo compreso tra il 2012 e il 2015, constatando come il professionista – iscritto all’albo degli avvocati del foro di Aosta – non abbia presentato la dichiarazione dei redditi riferita agli anni 2012 e 2013 e, conseguentemente, abbia evaso le imposte sui redditi e sul valore aggiunto.
Per le annualità 2014 e 2015, da quanto appreso, pur essendo ancora nei termini per la presentazione della relativa dichiarazione, lo studio legale dell’avvocato Valente non ha comunque registrato operazioni imponibili per 95 mila euro e Iva per 21 mila euro.
Le Fiamme Gialle hanno condotto le indagini approfondendo le operazioni bancarie dell’avvocato, che non risulta avere beni nelle sue disponibilità, anche attraverso l’analisi dei conti correnti intestati a terze persone, che ha permesso di certificare movimentazioni per decine di migliaia di euro.
Interpellato in riferimento alle contestazioni mossegli dalla Guardia di Finanza, l’avvocato Edoardo Valente ha commentato: «Di tutto questo non so nulla, evidentemente c’è qualche voce incontrollata che sta girando, ma non riguarda me».
(pa.ba.)