Casinò: cambio vertici, ritardo costato 19 milioni di euro
«Casinò: un ritardo che alla comunità costa 19 milioni di euro». A sostenerlo sono i gruppi consiliari Union Valdôtaine Progressiste, Alpe e Movimento 5 Stelle, riferendosi al passivo in bilancio, e «prendono atto che, dopo due anni dai primi appelli dell’opposizione a intervenire con urgenza sui vertici della Casa da gioco di Saint-Vincent, la maggioranza regionale, con un gravissimo ritardo, ha deliberato la sostituzione dell’amministratore unico della Casinò de la Vallée spa». I tre gruppi rinviano «qualsiasi valutazione riguardo alle persone che andranno a ricoprire incarichi di amministrazione e di collaborazione, si sottolinea che, con la complicità silente dei recenti innesti nella nuova maggioranza, permane vergognosamente assente qualsiasi indicazione sul piano di salvataggio e rilancio dell’azienda partecipata». Liquidano la nomina dei nuovi vertici come «un semplice scambio di poltrone» e concludono «continuano a mancare completamente gli indispensabili indirizzi del Governo regionale sui progetti e le strategie per risanare l’azienda».
(re.newsvda.it)