TdG: duello italo-francese, ma attenzione agli spagnoli
La prima giornata del 6° Tor des Géants è vissuta per intero sul duello italo-francese che, al passaggio al punto ristoro di Eaux Rousses, nella Valsavarenche, dopo 79 km di gara, pochi minuti prima delle 23.30 di ieri, domenica 13 settembre, ha visto il passaggio in rapida successione del francese Patrick Bohard, dellemiliano Gianluca Galeati e della vecchia conoscenza del Tor, Christophe Le Saux, tutti e tre racchiusi in appena 5.
Da dietro, in ogni caso, attenzione allatteggiamento sornione del già trionfatore Oscar Perez, liberico transitato 8° a Rhêmes, tre posizioni prima del sorprendente valdostano Enzo Benvenuto, anche se Pablo Criado Toca sembra molto competitivo, nonostante l’immane sforzo di qualche settimana fa che lo portò a scalare in dieci giorni i quattro 4000 valdostani.
La prima donna, lelvetica Denise Zimmerman, è 22ª a Rhêmes, seguita da Lisa Borzani (25ª) e dalla valdostana Sonia Locatelli (35ª), terza assoluta dei nostri alle spalle di Bruno Brunod (28°).
Tra gli altri rossoneri nei primi 100, alla mezzanotte – già transitati al punto di ristoro di Rhêmes – troviamo 38° Giancarlo Annovazzi, 43° Mauro Stevenin, 44° Andrea Bastrentaz, 45° Luciano Magnin, 48° Giuseppe Grange e 61° Abele Blanc, mentre sono usciti dalla base vita di Valgrisenche Igor Rubbo 68°, Pierino Stacchetti 69°, Stefano Cerise 76°, Nicola Di Francesco 77°, Vilmo Imperial 79° e Marco Belfrond 92°.
Ancora in gara i due politici valdostani Augusto Rollandin e Fabrizio Roscio, quest’ultimo alla mezzanotte già arrivato alla base vita di Valgrisenche.
Nella foto di Roger Berthod (cameranews.it) la partenza degli atleti da Courmayeur alle 10 di ieri, domenica.
(pa.ba.)
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