Referendum: Pippo Civati ad Aosta per raccolta firme
«Possiamo farcela, siamo tra le 200 e le 300 mila firme». A riferirlo è Pippo Civati, ex deputato del Pd e ora a capo del nuovo movimento Possibile, salito ad Aosta nel pomeriggio di giovedì 17 per dare un impulso alla campagna di raccolta firme. In ballo otto referendum per quattro temi: legge elettorale, lavoro, ambiente e scuola. In Valle d’Aosta a sottoscriverli sono stati in quattrocento ma l’obiettivo è di toccare le mille firme. Per farlo i sostenitori dell’iniziativa civatiana allestiranno banchetti venerdì 18 dalle ore 15.30 in via croce di città, sabato 19 e domenica 20 in piazza Chanoux dalle 15 alle 20.
Il sostegno trasversale, in Valle d’Aosta, è arrivato da L’Altra VdA, da Valle Virtuosa e «seppure tentennando anche da Alpe e Uvp i cui consiglieri regionali si sono resi disponibili quali certificatori» ha sottolineato la portavoce regionale Chiara Giordano. Dell’ingresso in maggioranza del Pd, l’attuale assessore alle attività produttive Raimondo Donzel fu sostenitore di Civati alle primarie del 2013, l’ex dem ha detto senza fare nomi: «si è romanizzato anche chi era più radicale di me».
Le 500 mila firme necessarie, autenticate, dovranno essere depositate in Cassazione entro il limite previsto del 30 settembre.
(danila chenal)