Uv: il passato e il futuro del Mouvement per 70 anni dalla nascita
Passato e futuro: sono i temi all’ordine del giorno del Congresso dell’Union valdôtaine che, sabato 3 e domenica 4 ottobre, celebrerà i 70 anni dalla sua costituzione – nacque il 13 settembre 1945 – a Châtillon con un momento conviviale e a Saint-Vincent con una riflessione. «Dobbiamo guardare avanti – ha sottolineato il presidente del Mouvement Ennio Pastoret nel presentare il programma – perché il mondo cambia in modo rapido e inatteso. Le riflessioni partiranno dal documento messo a punto dalle sezioni». Alla cerimonia di sabato in località Perolles di Châtillon – inizio ore 16 – sono invitati gli ex presidenti e segretari del movimento – Roberto Louvin, Dino Viérin e Carlo Perrin tra questi -, gli eletti, negli anni, in Consiglio regionale e in Parlamento perché «anche se non condividono più il nostro percorso la gratitudine non si dimentica dall’oggi al domani» ha puntualizzato Pastoret. L’Uv ha inoltre esteso l’invito a tutte le forze politiche presenti in Valle d’Aosta.
Parlando dell’ulteriore taglio al bilancio regionale (70 milioni di euro mancano all’appello) il presidente del Leone Rampante ha parlato «di unità, concordia e linea d’azione comune con le altre forze per fare fronte all’aggressione all’autonomia. Ci sono persone che la pensano come me, ma anche guastatori alla ricerca di piccoli vantaggi. Dobbiamo avere la consapevolezza che se non si mette un argine ci sarà un indebolimento tale da mettere a repentaglio l’autonomia stessa».
L’Union valdôtaine conta oggi 2150 iscritti e punta a raggiungere entro la fine dell’anno i 2.400 del 2014.
(foto: Walter Chenuil e Ennio Pastoret)
(danila chenal)