Agricoltura, attenzione ai tentativi di raggiro
La truffa corre sul filo del telefono e via software anche in agricoltura.
L’assessorato all’agricoltura in seguito alla segnalazione di un agricoltore, invita alla massima attenzione ai tentativi di raggiro e a contattare, al minimo dubbio gli uffici (0165-275406) o il proprio centro di assistenza agricola.
I fatti.
Un agricoltore nei giorni scorsi è stato contattato telefonicamente per lacquisto di un software che, installato sul pc di casa, permetterebbe di inviare direttamente richieste di finanziamento alla Comunità europea ai sensi del regolamento CE 2003/58, trasmettendo in via telematica fatture di acquisti anche già realizzati e con tassi di aiuto che si attesterebbero tra il 50 e l80 per cento della spesa. All’agricoltore non è stato lasciato nessun contatto di riferimento.
L’assessorato sottolinea che il regolamento citato esiste davvero, ma l’adesione a un programma UE a gestione diretta (la formula prospettata all’agricoltore) non avviene attraverso un software, ma con domande scritte o formulate direttamente su portali web della CE, e comunque a seguito di inviti a presentare le domande pubblicati dalla CE stessa. Inoltre si ricorda che tra i bandi aperti di recente dall’UE non risultano finanziamenti per gli investimenti in agricoltura, che nessun programma UE ammette il pagamento di fatture relative a investimenti già realizzati, in quanto verrebbe meno il concetto stesso di aiuto e che le alte percentuali di aiuto prospettate non sono coerenti con alcuno strumento UE a favore del settore agricolo.
(re.newsvda.it)