Guida in stato di ebbrezza: vice comandante Boero chiede messa alla prova
«Fulvio Boero è un uomo delle istituzioni, quindi era giusto che avanzassimo questa richiesta». E’ il commento rilasciato questa mattina dall’avvocato Corrado Bellora all’uscita dell’aula al terzo piano del Tribunale di Aosta, una volta conclusa l’udienza davanti al giudice monocratico Marco Tornatore, nella quale il legale ha avanzato istanza di messa alla prova per conto del suo assistito, il vice comandante della Polizia locale di Aosta, Fulvio Boero, imputato di guida in stato di ebbrezza.
Più nel dettaglio, Boero – nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo ad Aymavilles – fu sottoposto all’alcoltest da parte dei carabinieri dopo che la sua auto aveva urtato una vettura di una ragazza di Arvier, che proveniva dalla direzione di marcia opposta alla sua.
Il giudice si esprimerà nell’udienza fissata il 12 aprile 2016, quando deciderà sull’idoneità del programma presentato dall’imputato per la messa alla prova. Se così sarà, dopo il periodo di lavori presso i servizi sociali, il reato potrà dichiararsi estinto.
(pa.ba.)