CGIL: mobilitazione per Carta dei diritti del lavoro
Carta dei diritti universali del lavoro. Questo il nome del progetto di legge di iniziativa popolare promosso dalla Cgil a livello nazionale, e che riguarderà anche la Valle d’Aosta. Un pullman che girerà le piazze italiane (in piazza Chanoux il 10 febbraio), assemblee dei vari settori, assemblee territoriali e urne aperte nelle sedi centrali, sono i metodi scelti dal sindacato per promuovere «una consultazione straordinaria tra i nostri iscritti (6 milioni in Italia, 12 mila in Valle d’Aosta ndr.) – spiega il segretario valdostano Domenico Falcomatà – per far sì che ci diano il mandato per presentare un referendum su scala nazionale. E’ fondamentale proporre un nuovo statuto dei lavoratori, per porre rimedio a tutti quei diritti cancellati con le varie leggi che si sono susseguite, non ultima il Jobs Act. Questo vuole essere un documento inclusivo, per ridare dignità a tutti i lavoratori, siano essi autonomi, dipendenti precari e donne (sempre discriminate in materia di diritti e retribuzione)».
(al.bi.)