Calcio: Aosta 511-Jr Salassa non andava sospesa
Si rigiocherà mercoledì 17 febbraio alle 20.30 Aosta 511-Jr Salassa, match di Seconda Categoria sospeso a metà della ripresa dall’arbitro Marius Sucevan della sezione di Ivrea sul punteggio di 2-2 a seguito delle proteste dei locali per un gol annullato. Il giudice sportivo del comitato regionale Piemonte-Valle d’Aosta della Figc non ha ravvisato che ci fossero gli estremi per punire gli aostani con la sconfitta a tavolino e ha così deciso per le ripetizione.
La sentenza
«Dall’esame del referto di gara – si legge nel comunicato ufficiale -, si evince che al minuto 23 del secondo tempo, a seguito di una decisione arbitrale, l’assistente di parte della società Aosta 511, Mattia Barbano, entrava indebitamente sul terreno di gioco per un paio di metri offendendo l’arbitro e riprendeva la sua posizione allorché vedeva che questi gli si avvicinava. Alla notifica dell’allontanamento dal recinto con un gesto di stizza lanciava la bandierina in sua direzione colpendolo sui piedi. A questo punto il direttore di gara, temendo per la sua incolumità personale, sospendeva definitivamente la gara. La decisione assunta si appalesa precipitosa e immotivata. Sul referto arbitrale non vengono evidenziate reali situazioni di pericolo da parte dei tesserati della società Aosta 511 (un solo espulso della società al termine del primo tempo) per offese e/o minacce e anche il suddetto assistente, pur con il suo gesto riprovevole e vile, non risulta che abbia provocato all’arbitro minimo dolore né che si sia opposto all’allontanamento: in questo caso comunque il direttore di gara avrebbe dovuto richiedere la collaborazione del capitano della squadra. Atteso quanto in premessa, pur con tutta la comprensione verso il giovane arbitro e il suo stato d’animo nella circostanza, comanda la ripetizione della gara».
Le squalifiche
Mattia Barbano è stato inibito fino al 31 maggio, mentre il direttore sportivo di casa, Pierino Charles, è stato fermato fino all’11 aprile «per aver rivolto offese e minacce all’arbitro, al momento che questi abbandonava il campo». Il giocatore Jacopo Carere è stato squalificato per due turni.
(d.p.)