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Casinò, parte la rivoluzione Sommo-Scordato

Casinò, parte la rivoluzione Sommo-Scordato

Interventi non solo sul personale; chiude la sala Evolution, definita nel 2010 la «migliore rappresentazione della futura casa da gioco», nel complesso alberghiero via la reception e il bar dal Parc Hôtel Billia; la Brasserie torna un «cantiere di idee»

Era stata definita come la «migliore rappresentazione del futuro Casinò de la Vallée» in un’ottica di rinnovamento dell’offerta dei servizi alla clientela, la nuova sala Evolution con annesso il bar ristorante Gaya. «Un traguardo molto importante, anche perché il nuovo accesso della sala legherà ancora di più la casa da gioco al paese di St-Vincent», venne dichiarato in occasione della cerimonia di inaugurazione del 21 luglio 2010.
Poco più di cinque anni e mezzo sono passati da quel giorno, e – nonostante un investimento importante sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo – la nuova dirigenza del St-Vincent Resort & Casinò ha detto che no, quella nuova sala con all’interno oltre 600 slot machine non può continuare a rimanere aperta. Troppo dispendiosa la sua gestione per via (anche) di quegli spazi (troppo) ampi a disposizione e quindi (troppo) dispersivi se concepiti in un tutt’uno con il resto della casa da gioco. Un investimento così così, stando almeno al clamoroso passo indietro di questi giorni.
Tutti i dettagli sul «piano di riorganizzazione degli spazi e delle risorse utilizzati, al fine di aumentarne l’efficienza» sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 7 marzo 2016.
(pa.ba.)

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