Aosta: approvato il rendiconto, avanzo di 14 milioni
Il consiglio comunale di Aosta ha approvato oggi, martedì 10 maggio, il rendiconto 2015, con i nove voti contrari di Lega Nord, Movimento 5 Stelle, Alpe, Sinistra per la città e gruppo misto di minoranza (19 i voti a favori di Uv, Pd e Stella Alpina). L’avanzo di amministrazione è pari a 14 milioni, il più alto nella storia del capoluogo. Il risparmio di parte corrente è è vincolato per legge regionale, alle spese per il comparto anziani; la parte in conto capitale è ‘bloccata’ e l’amministrazione non la utilizzerà perchè è in corso l’accertamento contabile degli impegni di spesa avvenuti in passato.«Siamo convinti che questa amministrazione abbia ben operato, assumendosi le proprie responsabilità a favore della cittadinanza e non intervenendo sulle tasse – hanno commentato il sindaco Fulvio Centoz e l’assessore al Bilancio Carlo Marzi – nonostante le problematiche legate ai mancati trasferimenti regionali, siamo intervenuti tagliando le spese della macchina amministrativa, recuperando lo squilibrio di bilancio».Lo squilibrio di bilancio era stato deliberato nel mese di ottobre e aveva portato l’amminsitrazione a procedere a un prelievo di avanzo di 2,7 milioni di euro. La minoranza ha invece puntato il dito contro le scelte della Giunta Centoz: «è aumentata la pressione fiscale, altro che buon risultato» contestando anche «un certo immoblismo e la mancanza di una seria programmazione.Nella foto, l’assessore al Bilancio del comune di Aosta Carlo Marzi.(re.newsvda.it)