Agricoltura: pericolo lupo per allevamenti, in Francia sparano
«Fra poco tempo succederà quanto sta accadendo in Val Chiusella, gli allevatori non riusciranno più a tenere recinti all’aperto per capre, pecore e manzi. A tutti gli altri predatori ora si è aggiunto il lupo. Alla luce di questa situazione noi cosa facciamo? Per i danni dei selvatici in bilancio c’è un bel zero. In Trentino e Francia hanno cominciato a sparare ai lupi. In una Regione dove l’allevamento è già in crisi non possiamo aggiungere questo problema». E’ l’interrogativo che ha posto in aula il consigliere dell’Uvp Alessandro Nogara.«Dai numeri del Corpo forestale i lupi sono pochi sul nostro territorio, gli allevatori devono tutelarsi non lasciando più incustoditi i capi. Nel nuovo Piano nazionale di controllo della popolazioni di lupi per prevenire seri danni è previsto anche l’abbattimento di capi» ha risposto l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin.(da.ch.)