Scuola: SOSécole ribadisce contrarietà a legge di riforma
Il Comitato SOSécole VdA ribadisce la sua contrarietà al disegno di legge che riformerà la scuola valdostana – cosiddetto Rini-Gentile – «una riforma che promuove l’esclusione e non l’inclusione; una riforma priva di una visione pedagogico-didattica, che finirà per avere come unico obiettivo la distruzione della scuola media, il taglio degli organici, un peggioramento dell’apprendimento della lingua inglese attraverso una finta metodologia CLIL» (ovvero apprendimento integrato di lingua e contenuti,ndr). Secondo SOSécole VdA, «il disegno di legge è stato proposto dall’assessore senza prendere in considerazione le richieste di insegnanti e genitori che per mesi hanno protestato contro la delibera 93 e contro les adaptations». «Siamo in tanti a non volere questa riforma – scrive in una nota il comitato – sono 2335 le firme raccolte in poche settimane, senza alcun appoggio di movimenti politici o sindacali, valutate ammissibili dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Noi questa riforma non la vogliamo; la politica per l’ennesima volta, si è dimostrata sorda e arrogante di fronte alla richiesta di 2535 cittadini che han chiesto a gran voce di sospendere il disegno di legge». Nella foto, alcuni componenti del Comitato SOSécole VdA. (re.newsvda.it)