Artigianato tradizione: oltre 500 espositori alla Foire Eté
Sarà la mostra concorso sabato prossimo, 23 luglio, a inaugurare le manifestazioni estive dedicate all’artigianato di tradizione. Di «fiera a colori» ha parlato l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel, riferendosi al manifesto colorato che rappresenta la Foire d’été realizzato dalla grafica di Sarre Elisa Sara Avantey di L’Heartelier; l’assessore ha anche fatto un plauso al certosino lavoro dell’artigiano Aldo Andres Villegas Castiglioni, che ha realizzato il ciondolo simbolo della Foire, una scarsella in cuoio, ovvero un piccolo borsellino che si teneva alla cintura o al collo per riporre denaro o oggetti preziosi. Riferendosi all’inaugurazione di Maison Caravex, a Gignod, Maison de l’artisanat international, mercoledì prossimo, 20 luglio, la coordinatrice del Dipartimento Industria, Artigianato ed Energia Tamara Cappellari ha spiegato come «non si tratta di un evento ma di un insieme di attivitùà e di manifestazioni che intendono valorizzare l’artigianato di tradizione e l’estate è un momento importante per mettere in evidenza il lavoro degli artigiani». Artigiani che, ha spiegato la responsabile dell’Ufficio Artigianato di tradizione Piera Squillia, «saranno sempre più protagonisti, a partire dalle dimostrazioni serali in una rinnovata e ampliata zona nel padiglione di piazza Chanoux fino alla novità del pre serale con gli artigiani che, intorno alle 18.30 si racconteranno e racconteranno come nascono le loro opere». Squillia ha parlato anche della novità in piazza della Cattedrale, dove gli artigiani Enrico Massetto, Sergio Ferrol e Livio Mognol si alterneranno in una sorta di laboratorio en plein air, dove daranno dimostrazione delle lavorazioni di legno (scultura e tornitura) e ferro battuto. Per i più piccoli non mancheranno i laboratori del MAV e un momento di animazione in piazza Chanoux con Franco Millet, il giorno della Foire d’été, con la distribuzione gratuita di gelato grazie alla collaborazione di cinque gelaterie di Aosta (Gelato Pazzo, Grom, caffè Italia, Dolce Terapia e Gelaty). La foire si conferma social, con l’App ‘Artisanat Valdôtain’ che si integra all’App della Millenaria invernale, scaricabile gratuitamente e l’account Instagram al quale taggare i migliori scatti degli artigiani con l’hashtag #fieradisantorso. Dalla mostra-concorso (23-31 luglio) passando per l’Atelier dei professionisti (4-7 agosto), fino alla foire d’été sabato 6 agosto, vi saranno alcuni eventi collaterali, come l’esposizione dedicata al ventennale dell’associazione Compagnons batailles de moudzons (saletta Hôtel des Etas dal 4 al 7 agosto), passando per il meratino ‘Lo Tsaven’, fino alla notte rossonera organizzata con il comune di Aosta. All’Atelier dei professionisti, evento nell’evento, un piccolo angolo sarà dedicato ai 35 anni della cooperativa Les Dentellières di Cogne. Nella foto, da sinistra, Tamara Cappellari, Raimondo Donzel e Piera Squillia. Nella foto qui sotto, Elisa Avantey, ideatrice del manifesto della Foire e Aldo Andres Villegas Castiglioni, artigiano che ha realizzato il ciondolo della foire, una certosina scarsella in cuoio. (cinzia timpano)