Lavoro: nasce ad Aosta un centro ascolto anti mobbing
Del lavoratore, vengono pagate le prestazioni, non la dignità. Il lavoro non può e non deve pregiudicare la qualità della vita dei lavoratori, per nessun motivo. Con queste premesse, il meetup ‘Aosta e dintorni’ ha attivato un centro di ascolto per le vittime di mobbing, stress lavoro-correlato e burn out, ovvero l’esaurimento emotivo che spesso coglie quelle professioni nelle quali ci si occupa dei problemi di altre persone.
E’ attiva una linea telefonica infopoint al numero 328 9350921 oppure è possibile scrivere una e mail all’indirizzo nomobbing@libero.it.
Spiega il referente Filippo Guastini, da tempo impegnato nel volontariato sociale: «non siamo né medici né psicologi, non forniamo consulenze sulle patologie o sul benessere psicofisico. Cerchiamo di porci come tramite, per indirizzare le persone con stress-lavoro correlato a chi ha le competenze per aiutarli; spesso c’è molta confusione e chi sta soffrendo una situazione di stress lavoro correlato è disorientato e non sa bene cosa fare».
Cosa fare
Chi soffre di una patologia stress-lavoro correlato deve andare dal proprio medico di famiglia e chiedere un accertamento per la sospetta patologia che sarà effettuato in uno dei centri accreditati, al Centro Devoto di Milano, ad esempio. Di stress e disadattamento lavorativo si è parlato lunedì sera alla saletta dell’Hôtel des Etats, ad Aosta, dove il meet up ‘Aosta e dintorni’ ha promosso una interessante e partecipata serata sul tema; è intervenuta la dottoressa Maria Boschetti, psicologa con una lunga esperienza lavorativa al Centro Devoto di Milano.Nella foto, la dottoressa Boschetti all’incontro all’Hôtel des Etats e nella foto più in basso il pubblico intervenuto alla serata. (c.t.)