Sicurezza alimentare: stangato presidente Coldiretti VdA e delle Batailles
Una stangata. L’allevatore Giuseppe Balicco, presidente di Coldiretti Valle d’Aosta e del Comité Amis des Batailles de Reines, è stato condannato questa mattina dal giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, a 6.000 euro di ammenda, oltre al pagamento delle spese processuali, e alla sospensione dell’attività di produzione di formaggi per 3 mesi.Inoltre, il giudice ha disposto nei suoi confronti la confisca ai fini della distruzione delle 500 forme di Fontina poste sotto sequestro il 16 settembre 2015 da Corpo forestale e funzionari dell’Azienda USL della Valle d’Aosta.Balicco, assolto «perché il fatto non sussiste» dall’accusa di tentata frode in commercio, è stato invece ritenuto responsabile della violazione della disciplina igienica della produzione e della vendita di prodotti alimentari, dopo che nell’operazione del 16 settembre 2015 a Saint-Barthélemy, gli inquirenti scoprirono mezzo migliaio di forme di formaggio stoccate in due distinti magazzini – 252 in quello di Plaisance e 248 in quello dell’Alpe Vayoux – privi «di qualsiasi requisito igienico-sanitario perché senza autorizzazione e con del topicida all’interno».Più nel dettaglio, dopo che il gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, aveva già dato il via libera alla distruzione delle 252 Fontine scoperte nel magazzino di Plaisance, decisione confermata di recente dalla Corte di Cassazione, questa mattina il giudice Marco Tornatore ha esteso la distruzione anche alle restanti 248 forme.(pa.ba.)