Tar: via i molok da sotto casa di villeggiante
«L’amministrazione comunale non ha ancora deciso, il ricorso al Consiglio di Stato è un’ipotesi: ne parleremo domani (giovedì 17) in giunta». E’ il commento del sindaco di Valtournenche Deborah Camaschella venuta a conoscenza in giornata dell’accoglimento da parte del Tar della richiesta di Rosanna Casiraghi di rimozione di quattro molok per la raccolta differenziata in località Crétaz dove ha la sua seconda casa. La villeggiante lombarda aveva impugnato davanti al Tar della Valle d’Aosta la delibera di un anno fa. L’installazione dei bidoni seminterrati, in un’area pubblica “prospiciente” all’abitazione della ricorrente, è costata 16.848 euro. Aggiunge il primo cittadino: «a nessuno piace avere i molok soto casa ma l’amministrazione comunale deve rispondere a una logica collettiva e non individuale senza contare che in un’area ancora più vicina all’abitazione della signora, c’erano dei bidoni mobili». Conclude: «da qualche parte vanno messi e abbiamo ragionato in termini di facilità per l’utenza e per la ditta che è incaricata della raccolta che ha mezzi di grandi dimensioni».