Rimborsopoli: Pastoret, aspettavo dimissioni da chi brandisce vessillo onestà
«Sono rimasto sconcertato da una conferenza stampa fatta da un’altra forza politica e nella quale mi sarei aspettato le dimissioni di alcuni suoi componenti da consiglieri. Credo che si debba avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome. Invece ho rilevato un atteggiamento che porta a far finta di niente da parte di alcuni che sono stati dei Torquemada particolarmente attivi, che hanno brandito il vessillo della trasparenza e dell’onestà». Va all’attaco di Alpe il presidente dell’Union valdôtaine Ennio Pastoret, dopo la sentenza della Corte d’Appello di Torino sui costi della politica, riferendosi agli esponenti del Galletto condannati per finanziamento illecito dei partiti. Prosegue il presidente del Leone rampante: «Hanno invocato e invocheranno ancora, non ho dubbi, commissioni di inchiesta per l’una e per l’altra cosa, rivolgono ad altri accuse pesanti per cose tutte da acclarare sulla base di supposizioni e ora fanno finta di niente e non prendono atto di quelle che sono le loro posizioni personali». Ha concluso Pastoret: «trovo risibili certe loro giustificazioni come ”erano solo gadget”. Potremmo tutti utilizzare un metro di giudizio che non si applichi solo a se stessi e che non diventi ghigliottinesco per altri».
Il Congrès: Responsabilité et Développement
Il quadro politico valdostano, con l’ipotesi di elezioni anticipate compresa, sarà dibattuto sabato 18 all’auditorium di Pont-Saint-Martin dove è in calenadrio il Congrès dell’Union valdôtaine – circa duemila iscritti – con 400 delegati in platea a partire dalle 9 per concludersi con la lettura del documento finale alle 17.30. «La responsabilità è un importante chiave di lettura, è qualcosa che si declina in nome di altri per il bene della comunità. Responsabilità significa assmersi compiti a volte gravosi. Repsonsabilità è la stella polare che ha condotto l’Union ad assumersele in tantissime realtà dalla Regione al territorio dove abbiamo tantissime persone impegnate» ha sottolineato il presidente Pastoret presentando le tematiche del congresso regionale unionista. Ha proseguito: «Sviluppo è stata la parola chiave dell’ultimo bilancio regionale dove per la prima volta, in modo tangibile, c’è stata un’inversione di tendenza». Ha concluso: «non ci sottrarremo al dibattito politico e daremo risposte sui temi di attualità perché il Congrès resta il luogo deputato a esplicitare il nostro pensiero».(foto: Ennio Pastoret)(danila chenal)