Teatro, Calendar Girl arriva allo Splendor
Bagnare i fiori, preparare dei dolci, potare le piante, suonare il pianoforte o intonare tutte insieme un canto di Natale rigorosamente nude. Sono le pose scelte da un gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni per un calendario nato con l’intento di raccogliere fondi per l’acquisto di un divano nuovo per la sala d’apsetto del reparto oncologico dell’ospedale.
La storia è realmente accaduta, nello Yorkshire, a un gruppo di donne della Women’s Institute (nata nel 1915, oggi è la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro, ed è al centro di Calendar Girls, la trasposizione teatrale di Tim Firth del film diretto da Nigel Cole del 2003 con Helen Mirren, questa sera e domani al Teatro Splendor nell’ambito della Saison culturelle.
Dopo una prima stagione record con 108 repliche in 5 mesi, tutte sold out e con più di 72mila spettatori, lo spettacolo torna nei teatri italiani nella traduzione e l’adattamento sono di Stefania Bertola, mentre la regia è di Cristina Pezzoli. A tenere le fila del gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni che decidono di spogliarsi per posare per un calendario benefico, l’attrice Angela Finocchiaro. La traduzione e l’adattamento sono di Stefania Bertola, mentre la regia è di Cristina Pezzoli.
Lo scopo benefico della storia si tradurrà anche nella presenza dei responsabili del comitato regionale della Croce rossa italiana, questa sera, e dell’Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mielomi, venerdì 17.Ingresso platea 24 euro (20 ridotto), galleria 18 euro (15 ridotto).(re.newsvda.it)