Consiglio Valle: La Torre, «Union firmi dimissioni e andiamo a votare»
«Nel momento stesso in cui ricevrò la notifica di sospensione farò ricorso al tribunale amministrativo». E’ la dichiarazione a caldo del consigliere Leonardo La Torre (neo PnV) che stigmatizza: «mi stupisce che un prefetto (leggi Augusto Rollandin) anziché notificare al presidente del Consiglio i decreti del Consiglio dei ministri abbia preferito annunciarli in una conferenza stampa». Concorda La Torre sul fatto che, con la mozione di sfiducia, la maggioranza non ci sia più e sull’ipotesi di elezioni anticipate rilancia: «i consiglieri dell’Union valdôtaine, come altri l’hanno annunciato, firmino le dimissioni e così andiamo alle urne». Difficile riprendere il percorso dell’ordinaria amministrazione – con sette assessori dimisionari su otto – e intavolare le trattative per la formazione di una nuova maggioranza con le variabili dei nuovi ingressi e della sospensiva delle sospensioni. (danila chenal)